Chiedere la concessione del contributo sostegno affitto (FSA)

Descrizione

Chiedere la concessione del contributo sostegno affitto (FSA)

La Legge 09/12/1998, n. 431, art. 11 ha istituito un fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione, distribuito dai Comuni in base alle disponibilità e ai criteri stabiliti dalla Regione Veneto.

L'ammissione al contributo per l'affitto è previsto attraverso un apposito bando annuale, la cui periodicità dipende in ogni caso dalle indicazioni regionali.

In Comune di Piove di Sacco …

Per ulteriori informazioni, consulta la pagina dedicata.

Approfondimenti

Le domande per la concessione del contributo possono essere presentate esclusivamente durante il periodo di apertura del bando.

La compilazione, l’inoltro e la gestione delle domande avvengono esclusivamente in via informatica accedendo al sito veneto.welfaregov.it, dove si trova anche una guida completa alla compilazione e l’indicazione relativa all'assistenza.

Requisiti

Sono ammesse le famiglie, o il cui titolare, hanno i seguenti requisiti:

  • residenza in un Comune della Regione del Veneto
  • contratti di affitto registrati a nome di chi presenta la domanda e corrisposti nell'anno precedente relativi ad alloggi ubicati nella Regione Veneto occupati a titolo di residenza principale o esclusiva
  • ISEE non superiore a 20.000,00 €
  • canoni relativi ad alloggi di categoria catastale A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 e A/11
  • cittadinanza UE (per i cittadini non UE titolo di soggiorno in corso di validità)
  • in caso di cittadini non italiani, non essere destinatario di provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.

Sono escluse le famiglie che superano i seguenti valori o siano nelle seguenti condizioni:

  • in possesso di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggi o parte di essi, ovunque ubicati, la cui somma dei valori catastali ai fini Irpef rapportati alle rispettive quote di possesso sia superiore a 26.810,16 € oppure su almeno un alloggio la cui quota di possesso complessiva, ottenuta sommando le singole quote di possesso dei componenti del nucleo familiare, sia pari o superiore al 50%. In entrambi i casi sono esclusi dal computo gli immobili il cui godimento è assegnato a terzi per sentenza o in forza di legge;
  • hanno stipulato un contratto di affitto stipulato con parenti o affini entro il secondo grado
  • hanno un'incidenza del canone annuo sull’ISEfsa in misura inferiore al 16% con ISEEfsa superiore a 10.000,00 €
  • hanno un'incidenza del canone annuo sull’ISEfsa in misura superiore al 70% fatta eccezione per i casi in carico ai servizi sociali del Comune
  • hanno un canone annuo superiore del 200% del valore dell’affitto medio ricavato dalle domande, idonee per situazione economica, presentate nel Comune
  • hanno una superfice netta dell’alloggio che supera del 200% la superfice ammessa
  • sono residenti in alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP) o a canone agevolato in base alla situazione economica
  • hanno un canone sostenibile superiore al canone integrato
  • hanno riportato condanne per delitti non colposi puniti, con sentenza passata in giudicato, che comporti oltre due anni di reclusione o meno di due anni quando non sia stato concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena, come previsto dalla Legge regionale 11/05/2018, n. 16
  • hanno presentato in altra Regione domanda di contributo al pagamento del canone di locazione relativo al periodo per cui si chiede l’intervento
  • non hanno presentato dichiarazione ISEE entro il 20 novembre dello scorso anno
  • sono coinvolti in una domanda presentata dallo stesso soggetto o da più soggetti per lo stesso alloggio
  • non hanno rispettato le regole di presentazione della domanda di contributo.